Nel carillon di macchine che ieri a ora di pranzo hanno accompagnato i calciatori dentro i cancelli del Training Center della Continassa, c’era anche una Jeep grigio scura con sopra Paul Pogba, di ritorno in mattinata dagli Stati Uniti dove nei giorni scorsi ha proseguito il suo percorso di recupero e riabilitazione post operatoria. Un saluto ai compagni negli spogliatoi, nel primo giorno di ripresa degli allenamenti, e poi dritto verso la palestra per continuare a lavorare sulla muscolatura che dovrà proteggere quel ginocchio che troppo fragile si è dimostrato essere.
 
“Non vede l’ora di tornare in campo”, aveva dichiarato la sua agente Rafaela Pimenta. Ci vorrà, però cautela. Per questo, come racconta Tuttosport, appare troppo vicina la scadenza del 17 dicembre – amichevole contro l’Arsenal -, per poterlo rivedere con indosso la maglia bianconera. Potrebbe, però, essere organizzato un nuovo test, per fargli riprendere confidenza con il ritmo partita, dopo aver ripreso gli allenamenti in gruppo. L’obiettivo, in casa Juve, è quello di averlo a disposizione nella lista dei convocati per la prima post mondiale: la data cerchiata in rosso è quella del 4 gennaio, trasferta a Cremona.