Forse non tutti sanno che lo Juventus Museum, il luogo in cui più di ogni altro si vive da vicino la storia bianconera, è uno scrigno di tesori di questo livello incredibile anche e soprattutto grazie ai cimeli (oltre trecento) che appartengono ai collezionisti privati.

Collezionisti che hanno deciso di permettere a tutti di godersi l'esperienza indescrivibile, per ogni tifoso, di vedere da vicino dei veri e propri pezzi di leggenda, permettendo allo Juventus Museum di esporli.

Per ringraziarli, dopo la pausa forzata dello scorso anno, è tornato il "Collector's Day" all'Allianz Stadium, nella splendida cornice del Legends Club, in occasione della sfida di Coppa Italia contro il Sassuolo, in compagnia di quattro Legends bianconere: Massimo Bonini, Luigi De Agostini, Giuseppe Furino e Beniamino Vignola.

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E l'emozione per la bellissima serata di ieri traspare anche dalle parole del Presidente dello Juventus Museum, Paolo Garimberti: «Questi incontri con coloro che hanno contribuito in modo davvero importante ad arricchire e a rendere ancora più attraente lo Juventus Museum erano diventati una piacevole tradizione, gastronomica e sportiva, che si teneva ogni anno. La pandemia, purtroppo, l’ha interrotta, come ha interrotto tante altre cose nella vita degli italiani. Il fatto, però, che sia stato possibile ritrovarsi tutti insieme all’Allianz Stadium, prima di una partita importante, con i nostri collezionisti che ci hanno aiutato a rendere grande il museo è stato un segnale importante di ritorno alla normalità, conviviale e sportiva. Speriamo che questo sia l’inizio di una stagione all’insegna della normalità e del piacere di ritrovarsi».

Dicevamo, una serata di emozioni calcistiche, di aneddoti, storie, ma soprattutto di sorrisi e compagnia ritrovata: un altro simbolo di ripartenza e di voglia di tornare a stare insieme.