"Visto che il campionato riprende il 20 giugno, io auspico che si possa dare un segnale positivo e si possa utilizzare la settimana dal 13 al 20 giugno per chiudere la Coppa Italia. La Coppa Italia potrebbe riprendere il 13 e il 17 giugno. Questa è la proposta, aspettiamo ora la Federazione". Idea e messa in pratica, finalmente il calcio riparte e lo fa già in maniera dirompente. Ci sono Juve e Milan, alla ripresa delle gare, di scena per il ritorno delle semifinali di Coppa dopo l'1-1 maturato a San Siro. 

LE DATE - Dunque, il 13 potrebbe (condizionale subordinato all'ufficializzazione da parte della Lega, che arriverà domani) essere già tempo di rivedere la squadra di Maurizio Sarri, e di rivederla nello stesso Stadium vuoto dove aveva lasciato l'ultimo ricordo di sé, trascinandosi senza urla in quel fracasso che è stata la vittoria sull'Inter. Subito i 90' con il Milan, poi l'eventuale finale: tutto pronto per Roma, con l'epilogo in programma già il 17, ossia quattro giorni dopo la prima semifinale. Emblema della frenesia che accompagnerà questo finale così strano d'annata. 

Il calcio riparte da Juve-Milan: il 13 giugno torna la Coppa Italia, dal 20 il campionato. Spadafora: 'Ora i diritti tv'
OBBLIGO - Chi voleva una ripresa soft, anche per riacquisire determinati ritmi, si ritroverà a fare i conti con la pesantezza di minuti decisivi. Per molti, l'idea di Spadafora è quasi un segnale al Paese: far rivivere il grande calcio sulla televisione pubblica, un'abbuffata di grande spettacolo alla portata di tutti. Intanto, la Juve non è ancora ripartita e già riscopre il dolceamaro della pressione: in quattro giorni si gioca tantissimo, un trofeo subito da vincere per ricordare chi è che comanda.