GARA - "Siamo stati bravi. Potevamo essere più lucidi in rifinitura nel primo tempo. Abbiamo interpretato bene la gara a parte una pulizia tecnica non eccellente. Bastava essere più precisi per far prendere una piega diversa alla partita fin da subito. Nasce da una fatica accumulata. È bellissimo ed appagante riuscire a trovare delle soluzioni ma va portato rispetto per i ragazzi che sono alla 42esima partita ufficiale. Stanno facendo qualcosa di grande. Non è semplice stare dentro al campionato e in tutte le competizioni".
COME STA LA SQUADRA - "Sta bene. Non è frizzante come magari chi ha giocato dieci partite in meno. Con il peso emotivo e psicologico che sono diversi. Stiamo bene, anche nell'alternanza sono attento a distribuire sostituzioni e minutaglie. Ho la fortuna di far entrare ragazzi che danno il loro contributo. Se fai punti a Sassuolo ora puoi avere l'acquolina in bocca di fare un salto superiore andando a giocare lo scontro diretto con il Cagliari, ma si rischia di arrivare piegati alle partite decisive".
ROUHI E SAVONA - "Sono cresciuti in modo esponenziale. Rouhi ha fatto 5 o 6 assist al primo anno di Primavera. Savona due gol e molti assist, è un treno, non sbaglia mai. Non era preventivatile. Io sono uno strumento, ci sono ragazzi che stanno dentro e hanno l'umiltà di migliorare e crescere. Loro ne sono l'esempio".