Così il tecnico della Primavera Dal Canto al termine del match perso contro il Torino ai calci di rigore negli ottavi di finale della Coppa Italia di categoria: “Dispiace perché abbiamo fatto tanta fatica sia noi che il Torino. Dispiace uscire ai rigori, fino ai supplementari è stata una partita equilibrata. Loro sono una squadra forte, davanti hanno grande valore. Abbiamo avuto qualche alternanza come contro il Sassuolo, siamo dispiaciuti per l’eliminazione. Reazioni? La squadra ha fatto passi avanti, la cosa che mi dispiace di più è che con così tanti infrasettimanali rischiamo, come oggi, di arrivare ai supplementari con qualche giocatore corti, abbiamo pochi allenamenti nelle gambe. Toure era uno di questi giocatori, oggi rientrava dall’infortunio, c’erano tante situazioni mezze e mezze. Se lo accumuliamo alla stanchezza mentale ci possono essere delle ripercussioni sui ragazzi.”

Coppa Italia Primavera, Juve-Torino: 2-2, i bianconeri cadono ai rigori!
CALCI DA FERMO –
“Dopo la partita col Milan Gattuso fece una disamina dicendo che in una partita dove tutti e due hanno evidenziato fasi difensive stagne i calci da fermo devono essere sfruttati ma a livello difensivo abbiamo problemi perché ai ragazzi non viene insegnato più a difendere.”

RIFORMA CAMPIONATI – “La Primavera non è più un campionato di settore giovanile. Ci sono promozioni e retrocessioni e questo fa si che il risultato la faccia da padrone. Invece di essere uno stimolo per il ragazzo che si avvicina ai grandi c’è il terrore di scendere in Primavera 2, non parlo della Juve ma anche di tutte le altre. C’è meno spensieratezza e più ricerca del risultato. Pjaca? Non so se ci sarà contro l'Inter, dovete chiedere al mister (Allegri ndr)."