IN USCITA - Nell'ultimo giorno è stato poi definita la cessione attesa da mesi: Sami Khedira è andato all'Hertha Berlino, a titolo definitivo. Il centrocampista ha prima rescisso con i bianconeri e poi raggiunto la capitale tedesca: resta una buona notizia, soprattutto perché la Juventus risparmierà i 6 milioni lordi di ingaggio che l'ex Real Madrid avrebbe percepito se fosse rimasto a Torino. Da Torino è partito anche Stefano Gori, preso dal Pisa e girato nuovamente ai toscani lo scorso 15 gennaio. Poi, l'Under 23: Petrelli è alla Reggina via Genoa, Portanova si è aggregato agli stessi rossoblù. Coccolo alla Cremonese e Wesley al Sion. Colpisce lo scambio Tongya-Aké: è il più importante.
CENTROCAMPO - A dirla tutta, un acquisto sarebbe servito anche a centrocampo: con l'ormai opzione a tre, e con l'incertezza legata alle condizioni di Ramsey, la Juve in questo momento ha solo Adrien Rabiot come possibile alternativa al terzetto titolare. Certo, c'è Fagioli: ma lì vale il discorso fatto su Frabotta. Resta un rischio dettato dalla gioventù e dall'inesperienza. Pirlo lo corre volentieri, del resto altro non può fare. Tuttavia, ecco, il vuoto resta. Così come il voto. Poco meno della sufficienza. Poco più della mediocrità.