Quello tra Juventus e Genoa è un rapporto antichissimo: il più remoto del campionato italiano, se pensiamo che la sfida fra bianconeri e rossoblù può essere annoverata come la prima del calcio tricolore. Ma la storia tra le due società, scontri a parte (di cui l'ultimo, a Marassi, è risultato a dir poco indigesto alla squadra di Allegri), si è alimentata negli ultimi anni soprattutto in sede di mercato.

DA MIMMO A CIRO - Tanti sono gli affari conclusi fra la Vecchia Signora e il Grifone, soprattutto in seguito all'acquisizione del club ligure da parte di Enrico Preziosi. Tomas Rincon è soltanto l'ultimo dei calciatori che hanno percorso la tratta Torino-Genova, e viceversa. Ricordate Domenico Criscito? L'attuale terzino dello Zenit San Pietroburgo, cresciuto nelle giovanili rossoblù, passò in comproprietà alla Juventus nel lontano 2004: poche manciate di presenze in maglia bianconera, prima di tornare definitivamente alla casa madre nel 2008. Lo stesso viaggio compiuto, nel medesimo anno, da Raffaele Palladino, attaccante juventino trasferitosi in comproprietà alla squadra di Gasperini. Una formula identica venne utilizzata per Ciro Immobile, sole 3 presenze in Serie A con la Juve, prima che la metà del suo cartellino fosse ceduta al Genoa nel 2012.

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CENTROCAMPISTI PREZIOSI - Più di recente, è impossibile dimenticare lo sfortunato caso di Rolando Mandragora, dall'esordio in campionato a soli 17 anni proprio contro la Juve (con tanto di prestazione sublime contro un avversario del calibro di Paul Pogba) al trasferimento della scorsa estate in bianconero: qui però, complice una frattura al quinto metatarso del piede destro, non è ancora riuscito a collezionare alcuna presenza. Altro centrocampista di sicuro avvenire, acquistato da Marotta alla bottega di Preziosi, è Stefano Sturaro: affare chiuso nell'estate 2014, ma il giocatore è rimasto altri sei mesi in Liguria prima di approdare agli ordini di Allegri. Il mediano classe '93 ha vissuto momenti senza dubbio positivi a Torino (il raggiungimento della finale di Champions nel 2015 deve molto alla sua prestazione contro il Real Madrid), senza tuttavia mostrare mai la classe necessaria a guadagnarsi il posto da titolare.

Tomas Rincon, ultima (almeno per il momento) stretta di mano tra Juventus e Genoa: quelle del passato non hanno portato frutti particolarmente redditizi, per i bianconeri. Al venezuelano il difficile compito di invertire il trend. 


@mcarapex