La sconfitta della Juve contro il Lione viene così ridimensionata? Eliminiamo ogni equivoco dal campo, e non solo da quello di gioco. Nonostante l'impresa del Lione contro il Manchester City, 3-1 nella sfida di ieri sera ai quarti di finale, quanto prodotto dalla Juve resta ancora insufficiente nonostante la crescita - e lo stato di forma - palesato dagli uomini di Garcia. Semplicemente, il City ha fatto come la Juve: è stato anche sfortunato nel subire, bravo nel recuperare, assurdo nel lasciarsi trasportare dalla foga e dagli eventi. 

CHE FAVOLA - Sia chiaro, quella del Lione resta una grande storia. Quasi una favola, proprio come l'Ajax dello scorso anno, fermato a un minuto dalla finale di Coppa. Difficile che passi indenne l'esame Bayern Monaco, quasi impossibile che arrivi ad alzare la Coppa. Però... però è diventata una grande squadra. Che sa battere le grandi squadre. Piuttosto, per la Juve dovrebbero aumentare enormemente i rimpianti: questo City non solo poteva essere battuto, ma era perfetto per la versione "allegriana" dei bianconeri. Come ha vinto il Lione? Abbassandosi e tenendo duro. Soffrendo. E ripartendo. Con un bel po' di fortuna dalla sua, ecco le semifinali. Impensabili contro Ronaldo prima e Guardiola poi. Che sport atroce, il calcio...