IN USCITA - Nedved strabuzza gli occhi e assicura che CR7 non si tocca. A centrocampo, invece, qualcosina cambierà. Soprattutto al centro, dove non esistono intoccabili. Perché se sulle fasce l'idea è quella di andare avanti con Kulusevski e Chiesa per correre veloci verso il futuro - rispettivamente classe 2000 e '97 - gli altri sono tutti sotto esame. Ramsey, Rabiot, e anche McKennie, che tra tutti è quello che ha convinto di più ma se dovesse esserci la possibilità di fare plusvalenza lo saluterebbero senza troppi rimpianti. L'unico - forse - sicuro di non partire è Arthur, sul quale la società ha investito tanto e non intende cederlo dopo una sola stagione di alti (pochi) e bassi (decisamente di più).
LOCATELLI - L'altro, è uno dei grandi pallini della dirigenza bianconera: quel Manuel Locatelli che, per ora, non si riesce a portare via per meno di 40 milioni di euro. Paratici ci sta provando da oltre un anno ma il Sassuolo non scende di un solo euro dalla sua richiesta. Inoltre c'è anche la concorrenza - internazionale - da superare, perché il classe '98 è entrato nel mirino del Manchester City e del Borussia Dortmund. La Juve però punta sugli ottimi rapporti con il club neroverde e nei prossimi mesi Paratici ripartirà all'assalto di Locatelli. Puntare su lui e Rovella per la Juve che verrà, la rivoluzione è già iniziata.