JOAO FELIX - "Qualcuno lo ha definito il mio erede. O il nuovo Kakà. La verità è che Felix è solo Felix. Possiede un senso del gioco straordinario e ha una capacità rara: sa indovinare quello che accadrà davanti alla porta. E' un numero 10 moderno, una seconda punta con un notevole senso del gol, ha segnato 10 reti in campionato. Clausola da 120? Cercheremo di tenerlo il più a lungo possibile, vale per Felix come per tutti gli altri. Questa è la politica del club, poi si vedrà perché siamo consapevoli che le clausole esistono e che certi giocatori non si possono trattenere all'infinito in Portogallo".
CONSIGLIA L'ITALIA - "Io sono di parte, sono stato 12 anni da voi e ho lasciato il cuore. La serie A la consiglio sempre, a maggior ragione a un difensore. Guardate Cancelo come è migliorato in fase difensiva. Joao, quando era qui, aveva già qualità sopra la media: faceva il terzino, ma era talmente bravo tecnicamente che avrebbe potuto giocare ovunque. Con la palla è fantastico. In serie A, però, è diventato un giocatore più disciplinato e adesso può diventare il miglior laterale del mondo".