La Juventus quando acquistò Cristiano Ronaldo tre anni fa aveva un piano ben preciso in mente: fare un passo importante e gravoso dal punto di vista economico per provare a centrare il bersaglio grosso, ossia la Champions League. Sono arrivati invece dei passi falsi importanti a livello di risultati sul campo, e la società bianconera, un po' per necessità di spesa e un po' per volontà di cambiare musica e lanciare il rilancio a breve termine, ha notevolmente abbassato l'età media del proprio mercato. Scrive la Gazzetta dello Sport: "Età media del mercato juventino: oltre 26 anni nel 2018, quasi 26 nel 2019, 23 e mezzo nel 2020, meno di 21 in questa sessione."