Per ora solo Miralem Pjanic è rientrato a Torino. Pochi giorni fa il centrocampista bosniaco è tornato nella sua casa in città dal Lussemburgo, dove era volato a metà marzo, qualche giorno dopo la positività al Coronavirus di Daniele Rugani ma dopo essere risultato a sua volta negativo al doppio tampone, e quindi al virus. Ora, secondo quanto riporta Repubblica.it, il bosniaco potrebbe restare l'unico a rientrare a Torino fin quando non sarà decisa una data per la ripresa degli allenamenti. Chi rientra, sulla carta, dovrebbe trascorrere un ulteriore periodo di quarantena di 14 giorni ma con un altro doppio tampone si potrebbero dimezzare i tempi ed avere l'ok per prendere parte agli allenamenti con i compagni. Se il lavoro sul campo riprendesse il 4 maggio, solo Pjanic avrebbe avuto tempo di rispettare la quarantena di 14 giorni.

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RIPRESA - Ma ancora manca una data certa ed è quella che i calciatori della Juve rimasti all'estero starebbero aspettando per ripartire verso Torino. Al momento restano fuori città e fuori dall'Italia Cristiano Ronaldo, Khedira, Douglas Costa, Szczesny, Rabiot, Alex Sandro e Danilo oltre a Gonzalo Higuain la cui situazione è la più ingarbugliata visto che il Pipita ha fatto trapelare la volontà di non voler rientrare in Italia per terminare la stagione. Con gli altri nessun muro contro muro, ma ci sarà da attendere la data della ripesa di cui ha parlato anche il capo dello sport italiano Malagò: ​"Confido che dal 4 maggio ci sia un’apertura, con tutte le prescrizioni e le indicazioni concordate con il ministro Vincenzo Spadafora e il comitato scientifico naturalmente. Ci sono 387 discipline sportive chiuse. Il governo ci farà sapere, ma noi stiamo già preparando tutto. Ci sono molte differenze. Sport individuali e di squadra. Outdoor e indoor".