Pezzo dopo pezzo, tutto smontato. Il caso plusvalenze registra una vittoria imponente della difesa. 4-0 alla Procura federale, ma è solo l'andata del match ed è probabile che tutto si rigiochi già in sede di Appello. Come racconta La Gazzetta dello Sport, l’esito viene dopo una lunga serie di pronunciamenti che si iscrivono sotto la stessa frase: non si può fissare oggettivamente il valore di un calciatore. 

NESSUN PARAMETRO - Sono caduti i famosi cinque parametri capaci di scavare un abisso tra la valutazione a bilancio e quella "rettificata": il muro è il solito e anche quest'indagine è andata a sbattere. Adesso? Va ricordato come il proscioglimento sia avvenuto nel merito, niente vizio procedurale. Soltanto dopo la lettura delle motivazioni, che arriveranno fra sette giorni, la procura federale deciderà se ricorrere in appello. Come sottolinea Gazzetta, il problema però resta: esiste il problema di un uso distorto delle plusvalenze. Ma lo strumento giudiziario-sportivo non sembra il modo migliore per combatterlo.