Se la Juventus è lontana dalla vetta non è a causa di una incapacità a gestire le grandi partite, ma a interpretare al meglio le sfide con le squadre che invece sono alla sua portata. Lo testimoniano i numeri: tra Serie A e Champions League, infatti, i bianconeri hanno perso solo contro il Napoli. Hanno vinto contro Roma, Chelsea e Lazio, pareggiato contro il Milan e l'Inter. All'orizzonte ci sono il return match di Londra e l'ultimo scontro diretto con una big, l'Atalanta: dopodiché, il calendario potrebbe favorire addirittura la rimonta in campionato.
SCONTRI DIRETTI - Restando sul campionato, e considerando come big la Juve, le milanesi, le romane, il Napoli e l'Atalanta, il bilancio è decisamente positivo per Allegri: solo 1 ko (a Napoli, che a poche ore della partita con l'Inter è l'unica squadra ancora imbattuta), 2 vittorie (Roma e Lazio) e 2 pareggi (Milan e Inter). Solo il Milan ha fatto meglio, per adesso: ha incontrato tutte le big tranne il Napoli, conquistando 11 punti (pareggi con Inter e Juve, vittorie con Roma e Atalanta in trasferta, e con la Lazio in casa). La Lazio invece si è fermata a 7, in attesa di giocare anche lei contro il Napoli (vittorie con Roma e Inter, pareggio con l'Atalanta, ko con Milan e Juve). Il Napoli ha raccolto 4 punti, ma ha affrontato solo Juve (battendola) e Roma (0-0): è quella che adesso ha il calendario peggiore. A seguire l'Inter (3 punti per i pareggi con Milan, Juve e Atalanta; un ko con la Lazio), l'Atalanta (2 punti per i pareggi con Inter e Lazio, ko col Milan) e infine la Roma (pareggio col Napoli, poi sconfitte con Milan, Juve e Lazio).
GENNAIO, MESE DURISSIMO - Sarà fondamentale ricucire lo strappo, dato che invece gennaio sarà un mese molto complicato. Alla ripresa, infatti, la Juventus affronterà in tre giorni Napoli e Roma. Poi si giocherà la Supercoppa con l'Inter, quindi riceverà l'Udinese prima di tornare a San Siro al cospetto del Milan. Allegri si gioca una stagione in due mesi.