Matias Soulé ha cominciato come meglio non poteva. La sua stagione al Frosinone sta andando come sperato, forse anche oltre le prime idee, anche se l'obiettivo era chiaro fin dal principio: far capire a tutti che, dopo gli assaggi di Serie A con la Juventus, lui è pronto per il calcio "dei grandi". Tre gol e un assist nelle prime sette partite giocate, con tanta qualità e idee, con la personalità oltre l'aspettato, specialmente per un ragazzo nato nel 2003. Ambizione e voglia sono la base di tutto, con una scelta - quella di andare in prestito in Serie A - che sta pagando, forse più di un possibile addio per rispondere alle chiamare di Betis Siviglia e altre ancora. 

TRA JUVE E GENNAIO - Il Frosinone l'ha voluto fortemente, l'ha messo al centro del proprio attacco e su di lui punta tanto, come si è visto. E Soulé sta rendendo in campo come mai prima. Così, in molti si sono chiesti se non possa già tornare alla Juventus a gennaio, per rinforzare la squadra di Massimiliano Allegri in vista della seconda parte di stagione. Dalle parti della Continassa seguono i progressi dell'argentino con soddisfazione, ma al momento non viene preso in considerazione il suo rientro alla base nella prossima finestra di mercato. Per motivazioni tattiche, ma soprattutto per non mettergli fretta e permettergli di continuare a cresce senza pressione, prima di tornare pronto per essere davvero decisivo anche in bianconero, sottolinea calciomercato.com.