Dopo Di Maria, Pogba, Gatti e Bremer, Massimiliano Allegri ha le idee piuttosto chiare su quello che dovrà essere il prossimo obiettivo di mercato della Juventus: Alvaro Morata. Il tecnico conosce molto bene l’attaccante spagnolo e, come racconta la Gazzetta dello Sport, pensa che sia il profilo giusto per dare equilibrio al tridente, nel suo 4-3-3. Può giocare a sinistra, dove in attesa di Chiesa c’è solo la soluzione Kean, oppure può fare da vice Vlahovic al centro dell’attacco. Esperienza e duttilità, oltre ad una profonda conoscenza dell’ambiente, fanno di Morata il giocatore prescelto da Allegri.
 
Lo scoglio, però, è andare a trattare con l’Atletico Madrid che, ad oggi, ha scelto di tenere Morata come attaccante di riserva, nonostante la scintilla, con Simeone, non sia mai scoccata: “Cherubini ci sta lavorando, anche se al momento non sono previsti nuovi rilanci e la società non è convintissima della bontà dell’investimento, visto che il giocatore ha quasi trent’anni”. L’ideale, quindi, sarebbe riproporre la formula del prestito, opzione che non convince i Colchoneros. Ultima possibilità, un’offerta da 20 milioni per il cartellino del calciatore: “Allegri non ha fretta, per Alvaro è disposto ad aspettare anche l’ultimo giorno di mercato. Purché si possa finalmente brindare al Morata ter, l’uomo che manca per rendere più completo il tridente della Signora”.