La Juventus deve cambiare necessariamente passo rispetto a ben tre stagioni deludenti. Qualcuno dice, addirittura, che andrebbe rifondata, con numerosi e radicali cambi nella rosa. In più è necessario partire da un punto: bisogna tenere i soldi sotto controllo. Per comprare si deve vendere. Per questo, molti dei cosiddetti giovani (Soulé, Barrenechea, Illing junior...) verranno venduti. Per provare ad acquistare almeno un nuovo centrocampista. Avremmo preferito la cessione di Kostic, ma, purtroppo, ha meno estimatori di Illing.
Se il calcio d'agosto contasse qualcosa, resterebbero McKennie e Kean, ma è come una rondine che non fa primavera. Però, per la Juve, l'agosto '23 è stato assai migliore dell' agosto '22.
E veniamo alla madre di tutte le battaglie di questa stagione bianconera: Vlahovic o Lukaku? E' probabile che l'entità del conguaglio da versare, con lo scambio, ai torinesi sarà determinante. Entrambi i giocatori escono da una stagione negativa. Il serbo soffre ancora di pubalgia, ma è molto più giovane e bisogna riconoscere che alla Juve non ha ricevuto gli stessi palloni (per numero e qualità) che riceveva alla Fiorentina: in una squadra diversa potrebbe ridiventare quella macchina da goal quando vestiva la maglia viola.
Resta un altro elemento importante: questa dovrebbe essere una stagione di esperimenti e assestamento, utile a restituire una squadra meno confusa. Bisogna ritrovare un'identità non necessariamente uno scudetto.