Il giovane centrocampista della Juve Under 23 Enzo Barrenechea - grande amico di Matias Soulé - si è raccontato ai microfoni di JTV
Ecco le sue parole: “Il 22 maggio è un giorno che non dimenticherò mai, stavamo giocando contro il Genoa e mi sono rotto il legamento crociato anteriore. Mi è caduto il mondo addosso quando ho avuto la diagnosi. Dopo l’operazione sono stato per cinque giorni in Austria, ho fatto quattro mesi al JMedical e quattro a Vinovo. Dopo cinque mesi mi hanno detto che il recupero procedeva bene, è stato bello ritrovare i miei compagni. Il calcio per me è sempre stato una passione, quando ero piccolo giocavo per la strada con gli amici". 
E ancora: "Quando avevo otto anni ci siamo trasferiti a Villa Maria per il lavoro di mio padre. Lì ho iniziato a giocare a calcio. A tredici anni, durante un torneo locale, sono stato notato dagli scout del Newell’s e ho iniziato poi a giocare per loro. Alla fine di febbraio c’era stato un picco di contagi, per questo motivo l’ambientamento non era stato semplice. Poi ho iniziato la mia seconda stagione alla Juventus con mister Bonatti. All’inizio ho faticato un po’ ma poi è stata una grande stagione”.