Alla vigilia della trasferta contro la Pro Patria, ha parlato ai microfoni di JTV l'allenatore della Juventus Under 23 Lamberto Zauli: "Siamo quasi alla fine di questo campionato, questa squadra ha fatto tante belle partite e anche brutte sconfitte, come quella contro la Pergolettese. Abbiamo commesso tanti errori che hanno compromesso il risultato, la botta è stata grossa: c'era tanta attesa e avevamo la possibilità di agganciare le prime del campionato, ma non ci siamo riusciti. Voltiamo pagina, domani affrontiamo la Pro Patria che è una squadra solida con una delle migliori difese di tutti e tre i gironi. È uno scontro diretto per giocarci alla grande l’accesso ai playoff. Tutto questo andrà conquistato sul campo con tecnica, qualità e determinazione, commettendo meno errori dell'avversario".

Juve Under 23, Zauli: 'Arrabbiati e dispiaciuti, le partite ora sono più difficili'
POCO CONTINUI - "Non abbiamo mai fatto tre vittorie consecutive? Beh, quello sarebbe un buon bottino, e non so quante squadre lo abbiano raggiunto nel nostro girone, se non le primissime. È un campionato molto equilibrato, come testimonia la classifica. In ogni caso abbiamo avuto tanta continuità perché dall’inizio, nonostante le tante difficoltà, siamo sempre stati nella griglia playoff. Abbiamo ancora due recuperi da affrontare (contro Pistoiese e Olbia, ndr) e speriamo di affrontarli meglio che con la Pergolettese, per poter rosicchiare punti alle squadre davanti a noi. Dobbiamo sfruttare bene queste due partite e tutte le altre che mancano in regular season".

LA VOGLIA DELLA PRO PATRIA - "Ogni squadra ha il proprio andamento e un traguardo che vuole raggiungere a tutti i costi, si vede non solo nelle nostre partite ma anche in quelle delle avversarie. Adesso che sta per finire la stagione i punti pesano per davvero, domani sarà una sfida molto difficile dove entrambe le formazioni vorranno portare a casa un bel bottino. È uno scontro diretto e andremo lì per fare una buona partita a livello sia tecnico che di atteggiamento".

LORO SI DIFENDONO BENE - "Sarà importante per noi avere il dominio del gioco, quello ci siamo detti in settimana: dobbiamo ritrovare questa identità. Poi quando questo accadrà, dovremo scardinare anche le difese più forti con la velocità nelle giocate dei singoli".

RANOCCHIA - "Il rientro dal Covid è imprevedibile, può essere immediato o portarsi qualche strascico. Il ragazzo ieri è tornato col gruppo. È uno dei protagonisti di quest’anno, lo valuteremo giorno dopo giorno".

TORNA ANCHE ANZOLIN - "Lo conosco molto bene, è una ventina di giorni che si riallena a 360° con la squadra, e ha praticamente dimenticato il brutto infortunio. È sgombro di testa, fisicamente è pronto a tornare sui suoi livelli: gli servirà qualche partita, stiamo valutando se fargli fare anche qualche partita in Primavera. Per noi è molto importante, ha la giusta personalità e sa ciò che vuole: può essere un'arma in più in questo finale di campionato".