C'era anche la Juventus domenica sera al Groupama Stadium di Lione, per la sfida contro il Lorient poi terminata 3-3. Non in campo ovviamente, ma sugli spalti, dove è stato "pizzicato" uno scout del club bianconero. Il motivo, come racconta Tuttosport, era legato ai due "nuovi" talenti francesi finiti sotto la lente della società, entrambi giovani di prospettiva e accessibili economicamente, dunque perfetti per l'attuale politica della Vecchia Signora che guarda al mercato facendosi guidare da due parole d'ordine: programmazione e sostenibilità. 

I NOMI - Il primo è Mathis Rayan Cherki, trequartista classe 2003 e gioiellino della rosa dell'ex bianconero Fabio Grosso, che però è stato impiegato solo per tre minuti nel finale. A rubare l'occhio è stato piuttosto il classe 2005 Mahamadou Diawara, centrocampista centrale per il presente e per il futuro, così come un ragazzo persino più giovane di lui (di un anno), che non era nemmeno fra gli indiziati della vigilia: si tratta di Eli Junior Kroupi, figlio dell'ex Arezzo Elie, attaccante esterno che si è messo in mostra segnando una doppietta nel corso della gara. Si allunga, quindi, la lista di francesi sul taccuino della Juve: in cima, come ricorda ancora TS, ci sono  sempre Khephren Thuram del Nizza e Youssouf Fofana del Monaco, entrambi potenziali candidati alla successione di Paul Pogba.