Dopo lo stop di Paul Pogba, ecco quello che può arrivare per Nicolò Fagioli. E così in casa Juve il dt Cristiano Giuntoli e il ds Giovanni Manna ragionano in vista del mercato di gennaio. "Vedremo se ci saranno opportunità e se sarà il caso di intervenire", aveva detto già lunedì Giuntoli, anticipando di qualche giorno ciò che oggi diventa necessità assoluta. I dirigenti bianconeri stavano e stanno valutando una serie di operazioni per arrivare a un sostituto di Pogba e due piste, Berardi e Sudakov, per aggiungere fantasia al reparto offensivo. Il caso Fagioli probabilmente sbilancerà in modo decisivo in favore dell’intervento sul centrocampo, anche a costo di rinunciare, almeno a gennaio, alla fantasia davanti. 
 
Juve, dopo Pogba anche Fagioli: il centrocampo 'traballa'. TUTTI i nomi per il mercato di gennaio
URGENZA - Così, riporta Tuttosport, l’esigenza di fornire ad Allegri un rinforzo importante e la possibilità di concentrare su quell’obiettivo tutte le risorse fanno salire le quotazioni di Khephren Thuram, che era già il preferito dei profili seguiti, ma anche il più complicato visto che il Nizza lo valuta una quarantina di milioni. Il figlio minore di Lilian però ha solo 22 anni, ma già una bella esperienza nel campionato francese, oltre a qualità ideali per il centrocampo bianconero. E sarebbe al tempo stesso un giocatore in grado di incidere subito e un investimento per il futuro.

ALTERNATIVE - Chi potrebbe arrivare altrimenti? Manu Kone del Borussia Mönchengladbach, anche lui francese e anche lui 22 anni, o Lazar Samardzic dell’Udinese, meno fisico ma più tecnico sono le alternative. E poi c'è anche il 28enne danese Pierre-Emile Hojbjerg, ai margini del Tottenham. E poi ancora la Juve segue Arthur Vermeeren dell’Anversa, 18 anni, e Habib Diarra dello Strasburgo, 19, che piacciono molto ma sono ancora inesperti. Stesso discorso per Mahamadou Diawara, diciottenne fatto esordire nel Lione da Fabio Grosso. Insomma, tutto va in una direzione: alla Juve serve un colpo, il profilo ideale già c'è.