Per la Juve cambia il giusto – i ticket non erano in vendita, gli “ospiti” venivano selezionati soltanto tramite sponsor -, per tanti invece era l’occasione di rifarsi dopo la beffa Napoli: è il caso di Alessandro, vincitore del tagliando per la sfida con gli azzurri, convocato nuovamente per la partita con l’Hellas. Da dove arriva? Meraviglioso scherzo del destino: proprio da Verona.
A IlBianconero.com racconta il viaggio e l’attesa, ma soprattutto l’incertezza delle ultime ore: “Fino a questa mattina non sapevo quando e se sarei riuscito a raggiungere Torino, ho prenotato l’albergo solo un’ora fa. Ultimo fortunato? Proverò a tifare il più possibile, sono solo contento di essere qui e di godermi i miei idoli. Da domani sarà un’altra vita”.
Un rapido giro ai cancelli, gel per le mani e ultime chiacchiere prima di imboccare il sentiero verso la tribuna. Sono mille, i tifosi. E così non se ne vedranno più, almeno per un mese. Si aspettano uno spettacolo unico: per due ore, di virus e lockdown, di coprifuoco e contagi, nessuno avrà più percezione.