Domani alle 12.30 la Juventus scenderà in campo allo stadio Benito Stirpe di Frosinone. Avversario l'ostico club ciociaro allenato da Eusebio Di Francesco, in cui spiccano i baby talenti di proprietà bianconera Mathias Soulè, Enzo Barrenechea e Kaio Jorge. Tra le fila di Massimiliano Allegri però non ci sarà Federico Chiesa, rimasto a Torino per un fastidio al tendine rotuleo, assente anche Moise Kean ancora alle prese con il problema alla tibia. Come svelato da Allegri in conferenza stampa gli attaccanti domani saranno tre: Dusan Vlahovic, Arek Milik e Kenan Yildiz. Proprio su quest'ultimo si accendono i riflettori. 

L'ORA DI KENAN- L'attaccante classe 2005 è stato accostato a diversi club, soprattutto negli ultimi mesi, tra le voci che lo vedevano scontento complice il poco impiego da parte di Allegri in prima squadra. Il giocatore ha poi collezionato qualche presenza agli ordini di Massimo Brambilla, cercando di aiutare la Next Gen che versava in una posizione difficile in classifica. Ora però potrebbe essere il momento di Kenan tra i grandi, aggregato ormai stabilmente in prima squadra con Allegri potrebbe avere nella gara contro il Frosinone maggiore spazio di quanto visto in precedenza. Una ghiotta occasione, trovandosi di fronte quelli che l'anno scorso erano i suoi compagni: Mathias Soulè, Enzo Barrenechea e Kaio Jorge.