PROSSIMI PASSI PER IL CALCIO FEMMINILE - "Il primo è l’aumento del numero delle tesserate, siamo ancora lontani da tanti Paesi. Ma dobbiamo concentrarci anche sulla qualità, come ha fatto la Spagna, oggi al vertice: con 80 mila tesserate, quindi molte meno rispetto a Paesi come Inghilterra, Germania e Olanda, sono riuscite a fare cose straordinarie. In generale, però, deve crescere il movimento dilettantistico: non possono giocare tutte alla Juventus o al Milan, così come non si può mandare una bambina a giocare a un’ora di distanza da casa. E poi c’è un tema concreto di cultura sportiva: penso a tante squadre che non hanno spogliatoi sufficienti, per cui le ragazze non sono una priorità".
JUVE-INTER – "Sarà uno scontro diretto importante, ma i campionati si vincono sul lungo periodo. L’anno scorso abbiamo commesso tanti passi falsi in altre partite, per cui sono contenta che contro il Como siamo riuscite subito a far bene dopo la sconfitta con la Roma".