COME STATE - "Mentalmente la squadra sta bene, la freschezza mentale è importante per noi, ci sarà sempre qualcuno che recupera prima e chi dopo ma la squadra in generale sta bene, c'è entusiasmo per domani sera. L'unica da valutare é Gunnarsdottir".
EFFETTO MONTEMURRO - "Una situazione di gruppo, tutti hanno fatto il loro, dallo staff alle giocatrici, per creare questa mentalità che possiamo battere le top. Volevo togliere la mentalità di inferiorità e questo è stato importante, ho trovato la fiducia nel tenere la palla, è stata una cosa di tutti. Devo ringraziare lo staff, le giocatrici. Per me questo é un punto di partenza, non di arrivo. Ci saranno anche tempi duri".
CRESCITA - "Riconoscere le situazioni, capire bene, se sono momenti di difficoltà non lo so, sono momenti dove guardiamo tutti la classifica. Tutti i dati degli ultimi due mesi di partita sono positivi rispetto all'anno scorso. Non è una questione di atteggiamento di gioco ma di un passaggio di periodo che tutte le squadre passano. Non si può sempre essere al topo e pensare di stare lì e fare le cose uguali. In tutte le squadre, questo ti sforza a fare le cose meglio. In questi mesi ho visto una grande crescita".
ZURIGO - "Da quello che abbiamo visto, dovremo essere pazienti, capire dove sono gli spazi, quando rallentare e quando accelerare. Non ci sarà molto spazio tra le linee, difendono in tante, non ci sarà tanto spazio. Importante essere in comando della gestione della palla".