MONTEMURRO DOPO LA VITTORIA DELLA SUPERCOPPA
APPROCCIO- "Era importante dare spettacolo, l'ho detto alla vigilia, si affrontavano due squadre di alto livello, che giocano un bel calcio e speriamo abbiano mostrato un bello spettacolo. Oggi è andata bene a noi, abbiamo un po' sofferto nel secondo tempo però nel primo tempo e parte del secondo abbiamo approcciato bene".PARTITA- "Bello avere questa sfida con la Roma, questa competizione nazionale. Importante per la crescita del calcio. La Roma è una grande squadra, l'hanno fatto vedere questa anno e speriamo continuino, solo così cresce il calcio femminile".
RITIRO A BIELLA- "Biella è bellissima, forse abbiamo avuto troppo sole anche a Torino, oggi ci serviva un po' di pioggia".
SCUDETTO- "Non è mai scontato. Se facciamo i numeri a dicembre e gennaio cosa giochiamo a fare. Ogni partita ha la sua avventura e lo abbiamo visto. Se non sei concentrato e non arrivi con l'approccio giusto perdi. Possiamo fare l'impossibile quando abbiamo concentrazione sulla partita".
ESSERE JUVE- "Sono un tifoso della Juve, lo sono sempre stato. Vengo dall'altra parte del mondo, la Juve per noi migranti significa tanto: simbolo di orgoglio, italianità, è importante. Non tutti sono fatti per la Juve, anche nel maschile abbiamo visto grandi giocatori poi andarsene perchè non avevano la giusta mentalità. La Juve deve essere sempre al top, niente è scontato. Sentiamo il peso della maglia ma è un privilegio, significa tanto sia per il calcio che per me che sono un migrante".
SPETTATORI- "Si può migliorare, non so a che livello ma avere due squadre di livello internazionale con quelle giocatrici in campo per me è un grande spettacolo e mi dispiace che la gente non sia venuta abbastanza. Forse dobbiamo fare qualcosa. Dieci mila spettatori per una finale cosi sarebbe il minino secondo me".
FILOSOFIA- "Avere la palla e creare soluzioni con la palla. Tenendo un equilibrio in difesa. Noi vogliamo creare spettacolo".