FIRENZE- "Siamo in un bellissimo albergo, tra mezz'oretta si mangia, aspettiamo i ravioli e la fiorentina. Non per le giocatrici ma per noi staff".
PEDERSEN- "È stato detto tanto, tutto positivo. Una persona di grandi valori, ha grandi stimoli come persona di portare avanti i suoi progetti. Una grande giocatrice, molto importante, la sua storia con la Juve è stata evidente. Ho avuto l'opportunità e la fortuna di lavorare con lei, le auguro tante belle cose".
ALLENAMENTO- "Abbiamo fatto calcio/nuoto sta mattina con tutta la pioggia da Torino abbiamo lavorato un po'. Una bella settimana, piena, sono rientrate quasi tutte e oggi abbiamo fatto una rifinitura in preparazione per la partenza".
GIOCATRICI- "Tutte a disposizione, non ci sono Schatzer e Pfattner perchè erano via con la Primavera nel torneo della Fifa, una grande esperienza ma sono tutte pronte".
IMPORTANZA PAUSA- "Un pizzico di importanza, meglio che tornare a giocare. Ogni giocatrice in situazione individuale è diverso. Per il gruppo è stato importante chiudere il blocco di lavoro e ora aprire questo verso il 4 giugno. Un piccolo reset per la squadra e quindi possiamo far recuperare chi ha dei piccoli problemi".
FIORENTINA- "Con questa maglia si deve sempre vincere, farò una piccola rotazione per dei minutaggi verso la settimana prossima e metterci tutto per l'ultima. Abbiamo lavorato su certi concetti da portare avanti. Chi indossa questa maglia vuole sempre vincere".
COME AFFRONTARLE- "Abbiamo rinforzato il nostro gioco, limato alcuni dettagli. Abbiamo sempre il nostro stile di controllare la palla e controllare la situazione dell'altra squadra. Cerchiamo di spingere e finalizzare. Ci siamo concentrati sui nostri obiettivi, sul nostro stile e guardare cos avessimo fatto dal mio arrivo qua l'anno scorso".
CLIMA ANTIJUVENTINO- "Generale. Secondo me deve essere un orgoglio. Questa maglia pesa, si vince sempre, porti importanza nel calcio internazionale e io lo prendo con orgoglio, ci sta questo movimento antijuventino. Lo prendo come un privilegio che gli altri hanno un pizzico di gelosia o qualcosa".
GROSSO- "Cresciuta tanto. Giocava al college e ora è di livelli altissimi. Ancora in crescita, il calcio è questo, ogni tanto si devono prendere decisioni che forse non vengono capite ma noi vogliamo andare avanti. Pedersen è stata fantastica, veramente importante, le auguro cose importanti e buone".
CONCENTRAZIONE- "Difficile da tenere. Le ragazze ce l'hanno sempre in testa la finale di Coppa Italia ma anche io. Lavoriamo ogni giorno ad un altro livello e puntiamo a giornate di lavoro e allenamento ogni seduta, ogni azione su un altro livello. Io tengo i piedi per terra e porto avanti la preparazione. Usiamo queste due partite per provare, vedere, capire e mettere tutte pronte mentalmente per la finale".
SPUGNA A VINOVO PER ALLENARSI- "Abbiamo quattro campi di allenamento, sembra che noi saremo sul campo 2, vedo con Raffa di programmare il campo 4 per una seduta di allenamento".
TORRECILA- "Una giocatrice di alta qualità. La conosco da quando ha giocato in Francia. Il nostro mercato è quello. Il direttore ha già in mente delle idee, sapevo due cose quando sono venuto alla Juve: tenere i livelli nel top in Italia e fare questo salto in Europa e ovviamente far parte del cambiamento, dobbiamo capire che si deve alzare il livello e quindi cambiano le situazioni. Delle persone mi vogliono uccidere per i cambiamenti ma io li faccio in buona fede per alzare il livello".
CAFFERATA- "Futuro della Nazionale. Giocatrice che interessa, l'abbiamo osservata due o tre volte con importanza. Esterno alto moderno con buone caratteristiche difensive".
LAVORO- "Sempre con la palla. Abbiamo tanto gps data da cui non nascondersi. Se serve far dei più lo possiamo fare ma io credo che correre con la palla sia un lavoro diverso. A secco si fa ma è un'altra situazione di gioco".