LIONE - "Il Lione è una squadra creata per vincere e lo sappiamo. Abbiamo fatto di tutto ma ci è mancato un po' di cinismo. Quando crei occasioni devi concretizzarle. Oggi nel primo tempo un gol potevamo farlo e se lo fai cambia tutto. Non voglio recriminare niente. Mi dispiace perché ci abbiamo creduto oggi e all'andata. In Europa siamo sempre un pochino penalizzate a livello arbitrale, era già successo l'anno scorso ed è successo di nuovo. Penso che certe cose siano state evidenti ma questo non toglie i meriti al Lione che è una grandissima squadra".
CAMBIO DI PASSO - "L'anno scorso uscire con il Lione non ci avrebbe fatto male e non ci avrebbe fatto arrabbiare, avevamo già fatto tanto ed esserci era sufficiente. Questa stagione è stato diverso perché siamo entrate tra le migliori. Sono molto arrabbiata perché io e le mie compagne ci credevamo tanto".
IN CHAMPIONS - "Io penso che quello che abbiamo dimostrato noi in Champions quest'anno non l'ha dimostrato nessuna squadra italiana. Abbiamo davvero dimostrato di fare paura alle grandi: abbiamo eliminato il Chelsea e battuto il Wolfsburg fuori casa, abbiamo battuto il Lione. L'arrivo del mister ci ha dato la forza di credere in quello che siamo, ci ha dato consapevolezza. È stato fatto un grande lavoro ma è solo l'inizio. Vogliamo arrivare in alto".