Ora la Juventus inizia a fare cassa. L’addio di Denis Zakaria, infatti, è dato per imminente dopo i contatti positivi del weekend con Cristiano Giuntoli che è rientrato in anticipo dalla tournée negli Usa per volare a Londra e iniziare a chiudere qualche affare. Così, i due, dovrebbero dire addio allo svizzero già in settimana. I dirigenti bianconeri, scrive la Gazzetta, hanno raggiunto un’intesa di massima tanto con il Monaco quanto con il Lipsia e il West Ham e adesso tocca a Zakaria decidere da dove ripartire. La Juve aspetta solo di conoscere da chi riceverà l’assegno da circa 20 milioni per il giocatore che in questi giorni si sta allenando alla Continassa con gli esuberi. E finisce qui.

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CHI VA -  La Juve continua a lavorare anche per trovare una destinazione gradita a Weston McKennie - Inghilterra, Germania e Turchia -, in attesa di capire anche se arriverà un rilancio dall'Arabia Saudita per Paul Pogba (il mercato chiude il 20 settembre), così da poter investire su Franck Kessie, finito ai margini del Barcellona e sempre in cima ai pensieri di Giuntoli e Manna. Inoltre, al rientro dagli Usa i dirigenti e Allegri prenderanno una decisione anche su Miretti e Rovella, che piacciono a Monza e Salernitana e possono salutare in prestito oneroso. E gli altri? Occhio a Soulé prima di tutto: non solo i prestiti in Italia per l'argentino, ma il suo futuro potrebbe essere in Germania, con Bayer Leverkusen e Borussia Moenchengladbach che ci pensano e la Juve che può incassare. E ci sono tanti riflettori anche su Samuel Iling Jr: la Juventus vorrebbe trattenere il 19enne, ma in Premier iniziano a fare sul serio e alla Continassa sono entrati nell’ordine delle idee che sarà complicato resistere, sottolinea il quotidiano.