Dicasi caso. E dicasi casualità. Perché così si spiega l'1-1 della Juve con lo Zenit, suddiviso in due atti che valgono due reti: da una parte l'inizio arrembante e il gol di Dybala (poco prima e più volte, sfiorato e a un passo), dall'altra il calo e la leggerezza, la sonnolenza di una sfida già in controllo apparente e puntualmente riaperta dalla sorte. E' stato un autogol di Bonucci a regalare il pari ai russi, da lì la Juve si è chiusa in se stessa e ha dimostrato soliti e nuovi limiti caratteriali. E' solo sfortuna? No. Ma stasera è certamente una componente fondamentale. 
TOP e FLOP della sfida sono nella gallery dedicata qui in basso: scorri per guardarla.