La rivoluzione in casa Juventus è totale: dai piani alti della dirigenza fino al settore giovanile e ovviamente per quanto riguarda lo staff tecnico. Thiago Motta prende il posto di Massimiliano Allegri e con l'italo-brasiliano arriveranno anche gli uomini di fiducia. Dal vice Hugeux al preparatore atletico Colinet, dagli analisti Colasante e Garcia. Ma non solo, perché cambieranno anche i preparatori dei portieri.
 

Juventus, chi prende il posto di Claudio Filippi


E' di oggi l'annuncio di Claudio Filippi, storico preparatore dei portieri, che lascerà il ruolo in prima squadra avuto negli ultimi 14 anni e sarà il nuovo responsabile dell'Area portieri. A prendere il suo posto saranno Doussou-Yovo e Iago Lozano. Quest'ultimo è giovanissimo, avendo solo 28 anni. Nato in Argentina, è arrivato in Europa molto presto e ha iniziato la sua carriera da preparatore al Villarreal prima della chiamata di Motta. Dousson-Yovo invece è uomo di fiducia del tecnico visto che se l'è portato con sè dal Psg  prima allo Spezia e poi al Bologna. 
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Perché la Juve ha cambiato i preparatori dei portieri?


Dietro la scelta di affidare a Filippi un nuovo ruolo e il conseguente ingresso di Doussou-Yovo e Iago Lozano, l'ulteriore segnale di come anche per quanto riguarda la porta ci saranno cambiamenti tecnici e tattici. Vale a dire una maggior costruzione dal basso rispetto a quello che si è visto alla Juventus negli ultimi anni. Non a caso, la scelta di Giuntoli, approvata totalmente da Thiago Motta è stata quella di portare a Torino Michele Di Gregorio. Il portiere del Monza, che presto firmerà con la Juve, sarà il titolare della prossima stagione. E a proposito di cambiamenti in corso, Szczesny non ha preso bene la scelta del club in merito a Filippi.