In quali circostanze è nato il vostro Club?
Siamo nati con il primo dei cinque scudetti juventini conquistati allo Stadium, intorno al 2012. La sede originaria era in località Masotti, bella ma un po' "strana", per così dire: era un ex night club, ci sono voluti due anni di lavori per trasformarla. Poi, due anni fa un periodo di maltempo incredibile ci allagò i locali. Dopo quell'evento ci siamo trasferiti nel centro di Pistoia, vicino a una delle porte più antiche delle mura.
Ci andiamo sempre! Siamo presenti a tutte le partite, andiamo allo Juventus Stadium organizzando dei viaggi con pullman di dimensioni variabili a seconda del numero di tifosi. E in ogni caso nella nostra sede è presente un maxi schermo, per dare la possibilità di vedere gli incontri della Juve a tutti i membri che non abbiano la possibilità di spostarsi.
C'è una partita che ricorda, in particolare?
Un match "euforico", sia per il risultato che per i successivi festeggiamenti, è stato quello contro il Napoli dello scorso campionato: quello del gol di Zaza all'88'. Dopo la partita ci siamo trattenuti a Torino, non volevamo più andarcene.
Un episodio di vita del Club che invece si porterà sempre dentro?
Avete dei propositi per l'anno nuovo?
Ci prefiggiamo di fare alcune trasferte all'estero. Siamo stati a Siviglia quest'anno, ma eravamo in pochi. Però ricordo la serata con piacere, ero seduto accanto alla madre di Cuadrado. Inoltre quando ero allo stadio mi è arrivata una telefonata da casa, mi volevano avvertire che ero stato inquadrato dalle telecamere e che mi avevano visto in televisione.
Chiudiamo con un'iniziativa, ideata dal vostro Club, a cui tiene molto...
@mcarapex