Juventus, le parole di Cobolli Gigli
SUL MERCATO - "Hanno fatto cose buone. Gli acquisti mi sembrano dei buoni rinforzi, riempiono dei buchi ravvisati negli ultimi campionati. In difesa dovrebbero arrivare altri due, più difficile sarà acquisire Koopmeiners".
PROBLEMA CHIESA - "Bisogna risolvere il problema Chiesa, mentre mi dispiacerebbe molto che Soulé dovesse finire fra i giocatori venduti. Però se la decisione è quella di cederlo per comprare un centrocampista di fama ed esperienza, credo sia opportuna".
RUOLO DI ELKANN - "La Juventus è una SpA, quotata in borsa. La testa è di Ferrero e di Scanavino, Elkann è l’ad della società che detiene il controllo della Juve, ma poi credo decidano tutti insieme, di concerto. Elkann ha diritto di parlare e agire nella Ferrari, di proprietà interamente della sua azienda, ma qui credo debba stare un po’ in disparte per lasciare spazio al CdA e ai dirigenti. Se prendono decisioni giuste, bene, sennò saranno sostituiti. Io ho molta stima di Ferrero».
L'ADDIO DI ALLEGRI - c'è"Sono un po’ testone e rimpiango Allegri. L’uscita di scena è stata spiacevole, sia per il suo comportamento sia per come è stato trattato. Ora c’è Motta, è stato un grande campione con i piedi, ora lo è con la testa. Le premesse ci sono, come la concorrenza. Il Napoli di Conte sarà aggressivo, il Milan cambia logica di gioco, l’Inter c’è sempre".