Le parole di Francesco Calvo, riprese da Calcio e Finanza, intervenuto alla Commissione Cultura e Istruzione del Senato.

PARAGONE - «La crisi calcio italiano parte da lontano. Nel 2003, la Juve fatturava come tutte le più importanti società d’Europa. Intorno ai 230-250 milioni di euro. A 20 anni di distanza, siamo riusciti a doppiare questa cifra, ma le nostri rivali internazionali lo hanno quadruplicato. Il problema principale è che le norme italiane pensano siano solo un gioco e non un industria».