Le squalifiche di Pogba e Fagioli hanno rappresentato un evidente impoverimento tecnico per la Juventus. 

Tuttavia, Allegri ha riflettuto in modo ponderato su come affrontare questa situazione: se fosse stato possibile acquistare una mezzala già pronta, in grado di contribuire con 4-5 gol e di rappresentare un investimento per il futuro (come il profilo di Koopmeiners, o in alternativa Ederson), allora avrebbe accolto favorevolmente tale opzione.

Tuttavia, se si trattava di ingaggiare un centrocampista proveniente da altre squadre, non familiare con la lingua e necessitante di tempo per integrarsi, che avrebbe potuto togliere spazio ai giovani della squadra e che sarebbe tornato altrove a giugno, allora sarebbe stato preferibile non intervenire. 

Borja Valero a Dazn: 'Yildiz fuori? Non c'era motivo, alcuni allenatori hanno questo modo di fare...'
Inoltre, per colmare almeno in parte il "buco" a centrocampo, Nicolussi Caviglia è emerso come una soluzione inaspettata ma convincente, tanto da essere considerato pienamente all'altezza per completare il gruppo, assumendo il ruolo di vice Locatelli.

Come opzioni per le mezze ali, possono essere impiegati anche Cambiaso, Iling-Junior e Yildiz. In caso di necessità estrema, persino Danilo potrebbe essere schierato come centrocampista. Inoltre, la Juventus può sempre fare affidamento sui giovani dell'under 23, come dimostrato dal fatto che a Nonge sono stati concessi già tre spezzoni di gioco. Lo scrive Repubblica.