Juventus, quanti sponsor nuovi: e per quello di maglia la strategia è chiara
di
Redazione BN
Azimut è solo l’ultimo di una lunga serie. La Juventus, in questi mesi, ha lavorato alacremente per stringere nuovi accordi commerciali e ampliare la rosa di partnership che dimostrano il semprevivo appeal del brand e portano soldi nelle casse bianconere. Ci sono quelli più visibili sulle maglie – della prima squadra, delle Women o delle giovanili -, e quelli che si notano nei tabelloni o nei backdrop. Tutti insieme, però, contribuiscono alla sostenibilità finanziaria e dimostrano che no, il marchio Juventus non ha di certo perso la propria attrattività per le grandi aziende.
Nuovo sponsor Juve, la strategia per la maglia
I commenti dei tifosi, però, si concentrano soprattutto sul main sponsor, quello che dovrebbe prendere il posto di Jeep e comparire dove oggi la Juventus sta dando spazio a Save the Children.
In questo senso, l’obiettivo della Juventus, e della squadra dirigenziale capitanata da Francesco Calvo , è chiaro: non svalorizzare il brand. Tradotto: la Juventus non è alla ricerca disperata di un main sponsor e non ha fretta in questo senso, non ha accettato e non accetterà qualsiasi tipo di offerta. Deve essere in linea dal punto di vista etico ed economico. In linea con un grande marchio a livello globale come quello della Juventus che, inoltre, si fa forte della prossima partecipazione al Mondiale per Club, eccezionale vetrina sul mercato Usa.
Qundi, calma e gesso. Ma questa calma non si confonda con un rallentamento nei lavori: Azimut è solo l’ultima di numerose partnership chiuse da Juventus negli ultimi mesi.
Sponsor Juve, la lista
Di seguito, la lista delle partnership della Juventus presenti sul sito ufficiale.