Le parole in conferenza stampa di Thiago Motta al termine di Juventus-PSV Eindhoven.

JUVE CHE SA ANCHE SOFFRIRE - "Un buon esordio per il risultato, una vittoria importante. Dobbiamo analizzare cosa abbiamo fatto bene e cosa possiamo migliorare pensando già al Napoli".

LOCATELLI - "Una buona partita, sono contento di quello che ha fatto. Adesso recuperare e preparare già la prossima partita, è un ruolo importante ma tutti lo sono e ognuno deve dare il suo meglio".

FAGIOLI - "Non era una necessità. Oggi mi è piaciuta la concretezza nell'area avversaria per andare in vantaggio, possiamo migliorare in tante cose per esempio quando abbiamo la palla per mettere in difficoltà gli avversari".

GATTI - "Sta bene, ha avuto una piccola distorsione alla caviglia, lo valuteremo ma niente di importante. Prepareremo il Napoli al massimo per giocare bene in entrambe le fasi, dobbiamo essere al nostro livello per competere".         

Juventus-PSV, le PAGELLE: Yildiz da sogno, Nico si prende tutto. Garanzia Kalulu, una sola nota stonata
GOAL PRESO - "La cosa che mi preoccupa di meno".       

MCKENNIE - "Buona partita come i suoi compagni, può dare tanto in entrambe le fasi, ha qualità tecnica e fisico, sa occupare bene gli spazi. Giocando come squadra si alzerà il livello".

DANILO - "Un ruolo importante, come tanti altri. Lui e gli altri che sono entrati hanno fatto bene".

JUVENTUS EUROPEA? - "Schouten è un grande giocatore, ha fatto una grande partita. Lo ringrazio per le parole, è un ragazzo intelligente, oggi è stata una buona prestazione, noi siamo stati molto concreti su ogni occasione e abbiamo concluso con pericolo. Possiamo fare meglio in tante cose nella gestione del pallone".

KALULU - "Un'ottima prestazione, come tutti. A livello collettivo possiamo fare meglio, stiamo andando sulla strada giusta. Sia lui che Nico e gli altri che sono entrati possono mettersi a disposizione per far crescere la squadra".           

COSA LO PREOCCUPA - "Abbiamo giocatori che capiscono cosa devono fare, la crescita collettiva aiuterà tutti".   

VLAHOVIC - "Non so come si arriva alla perfezione, tante cose vanno migliorate trattandosi di giocatori forti. Dobbiamo essere consapevoli delle nostre forze ma sapere anche che possiamo avere qualcosa di meglio. Il discorso è di non accontentarsi, di un risultato o di un modo di giocare, essere sempre predisposti a cercare qualcosa di meglio, che è la cosa più bella di questo sport".                   

SODDISFATTO ANCHE SABATO - "Da un lato sì, ma oggi abbiamo vinto. Per quanto riguarda Dusan contro l'Empoli, non siamo riusciti ad arrivare lì in area, oggi meglio, siamo arrivati con gli uomini e il tempo di gioco. Oggi si poteva fare meglio ma sono soddisfatto del risultato, è ovvio, poi è chiaro che tante cose le possiamo fare meglio".                     

COME IL PRIMO LIPPI - "Cosa vorrei avere di lui? Tutto, ma i paragoni non fanno bene. Lui ha fatto grandi cose, è un allenatore storico, da ammirare, ma io sono io e cerco di fare del mio meglio per aiutare la squadra e fare il massimo. Lippi è stato uno storico del nostro calcio e di questo grande club, solo ammirazione per lui".