Squadra che vince non si cambia? Massimiliano Allegri viaggia con la sua Juventus verso il derby e pensa di schierare lo stesso undici che ha battuto la Fiorentina in campionato e (ad eccezione del portiere) la Lazio in Coppa Italia. E' quanto spiega Tuttosport, che sottolinea anche come in infermeria sia rimasto soltanto Arkadiusz Milik, che starà fuori fino a fine mese per una lesione di primo grado all’adduttore lungo. Lui, che all'andata di testa aveva firmato il gol del 2-0 per la vittoria finale. Tutti gli altri sono a disposizione e così Allegri sceglie.  
 
Quello che il tecnico potrebbe cambiare rispetto alla gara contro la Fiorentina è l’assetto tattico riproponendo il 3-5-2 per adeguarsi al gioco dei granata, mentre contro i viola la Juventus ha rispolverato una difesa a quattro, con Cambiaso arretrato sulla linea dei difensori, perché la squadra di Italiano agiva con una sola punta, Belotti, supportata da un tridente. Il Toro della coppia Zapata-Sanabria porterebbe la Juventus a rispondere con Bremer al centro del reparto arretrato, chiamato a tenere a bada l’attaccante colombiano, e con Gatti e Danilo ai suoi lati. A centrocampo spazio a Cambiaso e Kostic sulle fasce (con Weah e Iling-Junior pronti a farli rifiatare nella ripresa), a Locatelli in cabina di regia con McKennie e Rabiot al suo fianco. Niente Alcaraz, che scalpita, dunque dal primo minuto. In attacco ritocca alla coppia Vlahovic e Chiesa, che vogliono riprendere a segnare anche in campionato. Uno a secco dal 25 febbraio (in rete contro il Frosinone), mentre l'esterno dal 3 marzo contro il Napoli. A Kenan Yildiz il ruolo di spaccapartite dala panchina. Allegri lavora così, verso il derby.