L'attaccante della Juventus Women Barbara Bonansea ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Women's Champions League contro il Valerenga. Queste le parole della numero 11 bianconera: 


Valerenga-Juventus Women: la conferenza stampa 


EMOZIONI RITORNO AI GIRONI- "Un'emozione particolare, alla fine aspettavamo questo momento da più di un anno, ce lo siamo guadagnate perchè non era scontato arrivare qui, abbiamo giocato e fatto l'impresa contro il PSG. Siamo qui a rigiocarci il girone di champions consapevoli di quello che siamo ma emozionate e volenterose di divertirci e fare bene". 

ARRIVARE A QUESTO PUNTO CON TUTTE VITTORIE- "Me lo aspetto sempre, alla fine siamo la Juventus e veniamo qui per vincere, dopo l'anno scorso qualche problemino qualche sconfitta e non siamo riuscite a dimostrare quello che volevamo. Arrivare in ritiro sapevo si sarebbe respirata un'aria nuova e speravo di tornare a divertirmi e divertirci e portare a casa i risultati. Siamo prime in classifica e abbiamo battuto il PSG, non era scontato ma significa che ci siamo preparate bene e speriamo di continuare così". 

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INSIDIE VALERENGA- "Andiamo a scontrarci contro una squadra forte, prima in classifica nel proprio campionato, ha vinto tutte le partite tranne due quindi più o meno quarta fascia, vedendo i video e studiando l'avversario abbiamo notato una squadra preparata e conosciamo le insidie delle squadre del nord Europa: loro non sono solo fisiche ma anche tecniche ci siamo preparate e vogliamo giocarcela". 

VECCHIA GUARDIA- "Noi alla fine siamo qui e io credo sempre che l'età sia un numero, conta quello che fai sul campo poi sicuramente abbiamo più esperienza e ci alleniamo come tutte le altre, la squadra ve bene e noi anche. Il clima è sereno, ci divertiamo, abbiamo fiducia, stiamo facendo il nostro portando la nostra esperienza". 

CAMBIO RUOLO- "Dico la verità: mi ha aiutato molto. Ho fatto qualche partita anni fa da difensore e però essere sposata mi ha aiutata, a me piace giocare a calcio mi basta essere in campo, cambiare ruolo è un'opportunità di crescita ma mi ha aiutata perchè il mio gioco era un po' a spezzettoni prima essendo un'attaccante mi spegnevo, quando fa il quinto non devi permettertelo dovendo difendere. Mi ha aiutata molto, sono contenta e alla fine decide il mister". 

CONSAPEVOLEZZA- "Vincere aiuta a vincere, se prendi un goal sei più serena e tranquilla di provare tutte insieme a reindirizzare la partita. L'anno scorso arrivavamo dall'anno prima dove non avevamo vinto e volevamo dimostrare di essere la Juventus, non essendoci riuscite quando andavamo in difficoltà nonriusvitamo a riunirci ed andare a fare goal e vincere. Questa stagione con il cambiamento siamo ripartite tutte da zero e siamo andando lisce fino ad adesso ma non ci sono stravolgimenti, sono serenità e fiducia. Eravamo forti anche l'anno scorso ma non riuscivamo a riunirci". 

GIRONE- "Girone complicato, vogliamo provare a passarlo, io ci credo molto. Speriamo di partire con il piede giusto da domani".

MANTO SINTETICO- "Per le giocatrici il sintetico non è il manto da sogno su cui giocare, ma cosa possiamo dire? Vai lì e giochi. Io spererei di giocare sempre sul manto in erba, c'è tranquillità in più anche sul fatto degli infortuni ma non spetta a me decidere".