La richiesta è chiara: sbattiamo fuori la Juve. Anzi, se possibile, sbattetela fuori. L’invito rivolto alla FIGC è esplicito: penalizzatela, squalificatela, retrocedetela, radiatela. Insomma, fate qualsiasi cosa purché stavolta la togliete di mezzo, ma in modo definitivo.
#Juveout è la versione 2019 del “sentimento popolare” datato 2006. Una nuova Calciopoli in versione web, nella speranza che arrechi più danni di quella mediatica-giustizialista di 13 anni fa. Qualcuno, ora al Governo dell’Italia, ha dimostrato che attraverso la rete, se usata bene, si possono ottenere grandi risultati, e allora adesso ci riprovano a scatenare un altro putiferio, pur di affossare Madama. Perlomeno, questo è il desiderio.
#Juveout è figlia del post-partita di Gedda, di chi non accetta i verdetti del campo e alimenta sospetti sulle vittorie altrui. Perché un conto sono i commenti viscerali dei tifosi, un altro gli sfoghi pesanti di qualche protagonista, di quelli che – in teoria – dovrebbero smorzare i toni e farsi promotore dei valori dello sport. C’è modo e modo di arrabbiarsi per una sconfitta ritenuta immeritata, dipende sempre da cosa dici. Sostenere però, in modo esplicito, che la conduzione di gara non è stata equanime, è un’accusa grave. La medesima che alimentò Calciopoli.
Accuse assorbite poi come una spugna dal web, dando poi vita appunto alla campagna #JuveOut, che sta chiamando a raccolta e coalizzando gli antijuventini di tutta Italia. Per la serie, abbassiamo i toni.
Se le prove d’accusa nei confronti della Juventus sono il dubbio fuorigioco di Cutrone (che poi c’era), il giallo non dato a Matuidi e la caduta in area di Conti (che, prima, si aggrappa alla maglietta di Emre Can) la vedo dura mettere in piedi una nuova Calciopoli.
Soprattutto se nella stessa partita mancano due rigori alla Juventus (Paquetà su Ronaldo e mani di Zapata).
Sebbene la Juve, nel 2006, venne retrocessa in B pur scrivendo in tutte le sentenze, sportive e ordinarie, che i campionati non erano stati falsati.
Ritentarci, in fin dei conti, non costa nulla. Sempre che “sentimento popolare” trovi pure stavolta una sponda in Federazione, dove qualcuno ha già ammesso di tifare Napoli e magari l’hashtag #Juveout lo ha già condiviso. Chissà…