Moise Kean non ha brillato nella pur travolgente prestazione della nazionale Under 21 che ha battuto la Spagna a Bologna nel primo match della fase a gironi dell'Europeo di categoria. L'attaccante bianconero è partito titolare ma non è riuscito a lasciare il segno nell'ora di gioco in cui è rimasto in campo. Quando Di Biagio l'ha richiamato in panchina per Cutrone ha scosso un po' la testa, rientrando con lo sguardo basso e stando attento a non esternare troppo una delusione comunque naturale e che lo stesso Di Biagio ha compreso. "E' davvero arrabbiato", dicevano da bordocampo, ma la vittoria azzurra ha spazzato via una serata così così di Moise che guarda già oltre.

RINNOVO - Dopo l'Europeo Kean attende di parlare con Maurizio Sarri per capire il suo ruolo nella prossima stagione. Moise vuol entrare a far parte in maniera stabile delle rotazioni in attacco. Il tempo è un problema primario per Kean, i soldi un po' di meno anche perché Mino Raiola si è già accordato per un rinnovo da due milioni di euro a salire fino al 2024. I bianconeri hanno già detto di no a 30 milioni offerti dall'Everton e contano nella fumata bianca tra poche settimane. Il contratto di Kean scade tra un anno e va blindato il prima possibile, una serata storta non cambia niente. Ora manca solo il "timbro" di Sarri. 

@lorebetto