"Questo non è il momento per lui di considerare un addio ma, se le cose dovessero continuare così per gran parte della stagione, credo che dovrebbe valutare di lasciare la Juventus". Così, Sven-Goran Eriksson, ex allenatore di Roma, Sampdoria e Lazio, svedese proprio come Dejan, ha consigliato all'atto pratico Kulusevski sul futuro. Nell'ultima finestra di mercato, i bianconeri non hanno preso in considerazione ipotesi in prestito per il giocatore: ma davanti a una buona proposta chissà quale sarebbe stata la risposta. 

MESI IMPORTANTI - Ecco, come racconta Calciomercato.com, i prossimi mesi saranno cruciali, fondamentali. Per osservare la crescita del ragazzo e fare nuove valutazioni. Allegri, ieri in allenamento, ha testato Cuadrado, Dybala e Morata. Chiesa e Bernardeschi sono sulla via del recupero, Kulusevski parte certamente dietro nelle gerarchie. Al momento, l'investimento da 35 milioni di euro più bonus si è rivelato ancora in una fase di stallo. E parecchio. 

UFFICIALE: Kulusevski cambia procuratore, le polemiche sulla 'pressione' di Bonucci
TUTTO SU DEJAN - In attesa di trovare un po' di fortuna e altrettanta continuità, continuano gli esperimenti di Allegri, che cerca la quadra in una squadra ancora troppo fragile, sfilacciata, sbilanciata. Kulusevski rischia di restare l'enigma insoluto: non può certamente essere la priorità in questo momento storico della Juventus. E il mercato è sempre dietro l'angolo, con l'Atalanta che resta interessata.