L'ex allenatore della Juventus Claudio Ranieri ha analizzato sulla Gazzetta dello Sport la semifinale che si giocherà questa sera tra Inghilterra e Danimarca. L'Italia osserverà interessata per capire contro chi dovrà disputare l'ultimo atto della competizione.
"Southgate sta lavorando benissimo, con lui l'Inghilterra sta tornando la squadra forte che era negli anni Sessanta. Ha pragmatismo, buon senso e gestione saggia degli uomini. Schiera due uomini diga di fronte alla difesa come Rice e Phillips, determinanti per l’equilibrio della squadra. In attacco ha un giocatore fantastico con Kane, oltre a Mason Mount che è un gioiello: è l’uomo che crea e spesso anche conclude, si muove spesso nella terra di nessuno, tra le due linee avanzate e diventa un’arma pericolosa". Nonostante l'Inghilterra sia la favorita, bisognerà fare attenzione alla Danimarca: "Però occhio alla Danimarca. Si è compattata dopo la grande paura del malore di Eriksen. È una nazionale equilibrata, senza punti deboli. Conosco bene il portiere, Kasper Schmeichel: con lui vincemmo il titolo a Leicester. Christensen ha conquistato la Champions con il Chelsea, giocando una gara straordinaria contro il Manchester City. Hojbjerg mi piaceva ai tempi del Southampton: al Tottenham ha acquisito una dimensione internazionale. Poi ci sono alcuni giocatori di Serie A come Stryger Larsen dell’Udinese e Maelhe dell’Atalanta che sono fortissimi quando spingono".