Le parole di Cesare Prandelli a Tuttosport:

"Appena arrivato alla Juventus nel mercato di gennaio, ha inevitabilmente avvertito una grande responsabilità perché da lui si ci si aspettava tanto. E paradossalmente il fatto di aver cominciato al massimo, segnando subito tantissimo, lo ha messo in una condizione per cui la gente fosse portata a pensare che da solo poteva risolvere, tutti e subito, i problemi della Juventus. Ma ovviamente non poteva essere così. Tra l’altro si tratta di un giovane che deve ancora vivere un certo tipo di esperienze per completare il normale percorso di maturazione. Sì, è vero, da alcune partite non segna ma se ripensiamo anche all’ultima gara con il Genoa tutti saranno concordi nel dire che il suo lo ha fatto eccome, come peraltro nelle partite precedenti. Dusan è sempre un riferimento preciso per la squadra, si propone, si batte. E poi non esistono giocatori capaci di segnare un gol in ogni partita. Questo deve essere chiaro a tutti".