MILAN - «Credo proprio di sì. Sembrano quelle più in difficoltà. Il Milan era prevedibile che calasse, perché era andato troppo forte nel girone di andata. Non ha tutte le colpe, ma ci ha messo del suo anche Ibrahimovic, con qualche cavolata che ha fatto: espulsione, lite, Sanremo…».
PIRLO - «Per fortuna Pirlo ha avuto il coraggio di rimediare al suo errore iniziale, la formazione del primo tempo. Però va sottolineato che qualsiasi errore possa fare un allenatore, può essere corretto dalle prestazioni dei giocatori. Non è la difesa a tre o a quattro che ti condanna. Pesa di più l’atteggiamento dei calciatori. Quello del primo tempo è difficile da commentare. Sembra a volte una squadra che ha un po’ mollato di testa».
A CHI AFFIDARSI - «Fossi in Pirlo per le ultime cinque partite punterei su quelli che mi danno il massimo a livello fisico e di personalità. Qui c’è da tenere la Juve in Europa».