E ti pareva strano! Prima ne hanno dette di tutte i colori contro Andrea Agnelli, che - diciamolo aveva peccato di protagonismo e ingenuità - additandolo, di fatto, come l’unico responsabile della Superlega, il congiurato, il traditore, l’affamatore, l’antimeritocratico, l’assassino del calcio romantico… Lui solo, come se gli altri 11 presidenti di quasi tutte le grandi società europee fossero stati costretti a quella scelta dalla Juventus e risultassero incapaci d’intendere e volere. Vabbè! Poi, una quindicina di giorni e più di quiete. Nessuna contestazione, nessun furto, nessun fallo laterale “rubato”… E come mai? Ma perché la Juve giocava male, perdeva o pareggiava (vedi Atalanta e Fiorentina).
VAGLIELO A DIRE CHE... - Ora vaglielo a dire che l’arbitro Chiffi aveva più volte graziato i giocatori dell’Udinese senza comminare loro almeno due ammonizioni sacrosante e dì pure che Larsen butta giù con un’anca Cuadrado che lo aveva anticipato. Il fallo per la Juve è stato riconosciuto, una volta tanto, all’unanimità dalle moviole di giornali e opinionisti. Invece no! E’ un furto, è un’infamia! Ai danni del Napoli, naturalmente. Il ciuccio perde il pelo, ma non il vizio.