Antijuventinismo h.24 - La Colonna Infame: continua la rubrica che monitora l’odio contro la Juve.
Si possono commentare le decisioni arbitrali? Certo. Si può discutere un protocollo, una regola, un’applicazione tecnologica? Anche. Perché discutere e commentare è l’essenza di ogni partecipazione e la critica o l’interpretazione sono il sale dell’esperienza. Si può anche sbagliare ed eccedere, quindi criticare le critiche. Ma, ogni tanto, in questo legittimo meccanismo accade qualcosa di strano.
PAROLE, PAROLE, PAROLE... - Se dopo circa (ormai non si contano più) 7 gol di Morata, in 3 partite, annullati causa fuorigioco elettronico per un ciuffo, mezza rotula e un quarto di tacco oltre la linea, Ceferin, presidente dell’Uefa, osa solo ipotizzare una futura discussione sul tema, che valuti i pro e i contro, si scatena il sospetto: "È la Juve che vuole riportare tutto nelle tenebre, nel forse che sì, forse che no". Se Marotta, con toni civilissimi (per carità) si lagna per un evidente rigore non dato a Perisic in Inter-Parma, Rizzoli, designatore arbitrale, non ha dubbi: "Ci sono stati due errori evidenti del Var e dell’arbitro; su Perisic era fallo e la tecnologia doveva intervenire, il Var doveva avvertire l’arbitro".
MA COME! - Non si diceva che, da protocollo, quando l’arbitro valuta come normale un contatto di gioco non può esserci un intervento tecnologico? Infatti per la stessa situazione (Juventus-Verona) in cui Faraoni al 37' trattiene vistosamente in area Bernardeschi, lo stesso Rizzoli afferma: "L’arbitro l’ha valutata come un normale contatto di gioco durante la partita. Se nel corso del gioco l’arbitro ha visto un episodio e il Var gli ripropone la stessa immagine confermerà la sua decisione, per questo il Var deve trovare immagini diverse".
IN DEFINITIVA - Ma vedere il fallo di Faraoni era facilissimo, essendo i giocatori isolati fuori da una mischia, all’opposto di quanto avvenuto con Perisic. Morale: il Var doveva intervenire con l’Inter, con la Juve no, però il fallo da rigore netto c’era in entrambi i casi. Protocollo confuso, tecnologia insufficiente (il Var in certi casi trova immagini, in altri no...): il macroscopico rigore per l’Inter doveva essere dato, il macroscopico rigore per la Juventus no. Zitti e a casa.