La vittoria contro il Lecce ha portato una boccata di ossigeno in casa Juve, dopo la bruttissima sconfitta subita contro il Sassuolo che aveva ridimensionato entusiasmo e ambizioni all'interno dell'ambiente bianconero. Ma il passo falso dell'Inter, sempre contro i neroverdi, ha ristabilito le distanze ed è per questo che bisogna credere e lottare per qualcosa che vada oltre il quarto posto. L'ingresso in Champions rappresenterebbe il raggiungimento di un primo step, ma le potenzialità della rosa gestita da Massimiliano Allegri possono ambire a traguardi 'più importanti'. 

BOTTINO PIENO - Specie se consideriamo che la Vecchia Signora avrà un impegno a settimana, eccezion fatta per i turni infrasettimanali e per le gare di Coppa Italia. Questo si rivelerebbe un vantaggio enorme da poter gestire durante il corso della stagione, ma per arrivare a centrare l'obiettivo scudetto, non bisogna commettere passi fali, ne, tantomeno, lasciare per strada punti 'facili', come avvenuto nelle ultime due stagioni. A partire dai prossimi due impegni, che saranno decisivi per arrivare alla prossima sosta nazionali 'almeno' ad 1 punto di distacco dai nerazzurri, in maniera tale da poter dare una prima scossa al campionato. Sul cammino dei bianconeri ci saranno prima l'Atalanta di Gasperini, poi il Torino di Ivan Juric, che nel derby della Mole diventa una delle squadra da battere. Intendiamoci, non sarà facile riuscire a fare 6 punti in queste due sfide, ipotizzando che in molti 'firmerebbero' per ottenerne 4 sui 6 a disposizione, ma non la Juve, soprattutto, non se vuoi puntare al titolo. Ecco che dunque, l'imperativo della Juve è quello di riuscire a fare bottino pieno prima dello stop previsto nel periodo compreso tra il 7 e il 22 ottobre.