Ogni giorno si parla di un attaccante per la Juventus nel ruolo di quarta punta. Ovviamente quando si approfondisce un nome non vuol dire che il club bianconero abbia abbandonato il profilo di cui si è parlato il giorno prima. Fabio Paratici e il suo staff stanno infatti lavorando su più nomi per rinforzare la batteria degli attaccanti. Per quanto la pista Pellè sia sempre calda, in questi giorni sta circolando con una certa insistenza il nome di Gianluca Scamacca. E non potrebbe essere altrimenti: la Juve ha giocato ieri contro la proprietaria del suo cartellino (Sassuolo) potendo dunque intavolare una conversazione vis-à-vis con la società neroverde mentre dopodomani se lo troverà di fronte in Coppa Italia con la maglia del Genoa, dove gioca in prestito secco dal Sassuolo.

LA BASE DELLA DISCUSSIONE - A fornirci un quadro più dettagliato della trattativa, ci pensa Tuttosport oggi in edicola: "Il Sassuolo non è un club da grandi saldi e di solito non vende i suoi pezzi migliori in inverno. Il caso di Scamacca, ingaggiato nel 2017 per meno di un milione dal Psv, però è diverso. Trasferirlo ora, dal momento che il ragazzo è già in prestito secco al Genoa, non indebolirebbe la squadra di Roberto De Zerbi. Ecco perché il Sassuolo, pur valutando il proprio gioiellino 25-30 milioni, ha aperto alla Juventus. Il compromesso è quello di impostare una operazione simile a quella con cui i campioni d'Italia hanno ingaggiato Morata dall'Atletico Madrid. Un prestito lungo con diritto di riscatto in modo da spalmare su più bilanci la spesa. L'incastro intriga la Juventus per almeno due motivi: Scamacca sarebbe d'aiuto per il presente e soprattutto si candiderebbe come attaccante per il futuro. Se l'infortunio di Dybala si rivelasse serio, la chiusura tra Juve e Sassuolo potrebbe essere imminente."