Per la Juve, perso Zidane, l’allenatore del prossimo anno è Allegri. Come da contratto, che a fine stagione potrebbe/dovrebbe essere perfino prolungato (quello attuale scade nel 2020). Per andare avanti assieme, però, bisogna essere in due, e Max in questo momento non sa cosa avrà voglia di fare quando la stagione finirà. Di conseguenza è il tecnico ad avere in mano tutto: il proprio destino e anche quello della panchina bianconera. Se manifesterà l’intenzione di andarsene, Agnelli dovrà ovviamente trovare un sostituto (e non sarà facile).

Ma chi e cosa determineranno le scelte di Allegri? Innanzitutto le sue sensazioni: per gestire una squadra così “pesante”, le motivazioni devono essere totali. E quali saranno quelle dell’allenatore a fine stagione, non lo sa nemmeno lui (per questo ha preso tempo). Dipenderanno anche dai risultati: la conquista della Champions potrebbe dargli nuovo entusiasmo oppure indurlo a cambiare aria perché è arrivato al massimo; l’ennesimo sogno sfiorato potrebbe alimentare il suo desiderio di tentare di nuovo oppure convincerlo che è meglio pensare ad altro.

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Zero certezze, insomma. Poi c’è tutto quello che si muove attorno ad Allegri. Avrebbe potuto tentarlo il Real, ma ha preso Zidane. Lo stimola meno la Premier, anche perché le panchine davvero nobili che potrebbero liberarsi sono poche (teniamo conto che lascerebbe una tra le squadre migliori al mondo e non si accontenterebbe di un club con ambizioni limitate). Non va trascurata l’ipotesi Bayern, ma con quali programmi?

In questo scenario, Allegri potrebbe essere tentato da due esperienze “italiane”. La prima è l’Inter, perché Marotta lo ha messo al primo posto nella sua lista dei desideri e Max è stimolato all’idea di tentare il rilancio di una grande decaduta con i soldi cinesi. La seconda è… una vacanza: starsene fermo per una stagione, come hanno fatto quest’anno Zidane e Conte, e programmare con calma un nuovo futuro.

Dovessimo scommettere un euro, lo punteremmo sulla sua conferma alla Juve. Ma giusto un euro, niente di più.


@steagresti